Giorgio Sacerdoti
Giorgio Sacerdoti
Professore emerito di diritto internazionale ed europeo – Università Bocconi
Professore emerito presso l’Università Bocconi, rappresenta un’autorità nel diritto internazionale e dell’Unione europea. Ha dedicato la sua carriera all’insegnamento e alla ricerca, focalizzandosi su commercio e investimenti internazionali, soluzione delle controversie e contrattualistica.
Ha ricoperto ruoli prestigiosi come giudice del Tribunale d’appello del WTO tra il 2001 e il 2009, di cui è stato presidente nel biennio 2006-2007.
È stato anche vice-presidente del Comitato OCSE sulla corruzione.
Come avvocato, assiste aziende in contenziosi internazionali e consulenze. È un autore prolifico e un relatore di rilievo internazionale.
Il prof. avv. Giorgio Sacerdoti è professore emerito dell’Università Bocconi dove ha insegnato diritto internazionale e dell’Unione Europea dal 1986, concentrandosi sul diritto del commercio e degli investimenti internazionali, la soluzione delle controversie, la contrattualistica internazionale.
Dal 2001 al 2009 è stato giudice per l’Unione Europea al Tribunale d’appello della Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) a Ginevra, il massimo organo giudiziario del commercio internazionale, di cui è stato presidente nel 2006-2007. In precedenza ha rappresentato l’Italia nel Comitato dell’OCSE sulla corruzione nel commercio internazionale di cui è stato vice-presidente. E’ attivo quale arbitro internazionale sia in controversie commerciali, in particolare alla Camera di Commercio Internazionale (ICC) di Parigi, che relative ad investimenti nei confronti di Stati, in particolare al Centro ICSID presso la Banca Mondiale.
Avvocato con studio a Milano, assiste imprese italiane e straniere in contenziosi internazionali e quale consulente in operazioni commerciali, finanziarie e di investimento all’estero.
E’ autore di numerose pubblicazioni, chiamato spesso quale relatore in convegni e conferenze, è un esperto riconosciuto a livello internazionale nelle materie della sua specializzazione